Il Bonus Casa prevede una detrazione fiscale dall’Irpef del 50% delle spese per lavori di ristrutturazione edilizia che saranno sostenute entro il 31.12.2024 entro un massimo di 96.000 euro per abitazione. La detrazione è ripartita in 10 anni.
Quali prodotti accedono alla detrazione fiscale?
Chi può chiedere il Bonus Casa?
Come ottenere il Bonus Casa?
Prodotti che accedono alla detrazione fiscale
Oltre ad altri prodotti, accedono alla detrazione fiscale i generatori di calore a biomassa con certificazione ambientale 4 stelle ai sensi del D.M. n. 186 del 07.11.2017 installati in sostituzione di un altro impianto a biomassa.
I termocamini Vulcano hanno i requisiti richiesti dalla norma per poter beneficiare del Bonus Casa nel caso di contestuale sostituzione di un altro impianto a biomassa.
Richiesta del Bonus Casa
L’incentivo può essere richiesto dai proprietari, nudi proprietari e titolari di diritti reali sugli immobili sottoposti a ristrutturazione edilizia.
Per gli interventi di ristrutturazione che comportano un risparmio energetico e utilizzo di fonti rinnovabili di energia è obbligatorio trasmettere all’ENEA le informazioni sui lavori realizzati.
Procedura di richiesta Bonus Casa
Semplifichiamo i passaggi principali:
- Chiedere all’installatore la Dichiarazione di Conformità (rif. D.M 37/08)
- Pagare con bonifico parlante, inserendo la causale, data e numero della fattura, codice fiscale del soggetto pagante e codice fiscale del beneficiario
- Trasmettere a ENEA i dati richiesti nella scheda descrittiva dell’intervento entro 90 giorni dalla data di ultimazione dei lavori
- Riportare i dati della ristrutturazione nella Dichiarazione dei redditi
Dal 01 Febbraio 2023 è operativo il portale aggiornato Bonusfiscali.enea.it dove trasmettere all’Enea i dati degli interventi di efficienza energetica con fine lavori nel 2022 e 2023.
Per maggiori informazioni, visita la pagina dedicata di Enea.
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